Finalmente hai trovato la casa dei tuoi sogni! L’ultimo passo che devi compiere è firmare il preliminare. Prima di questo atto finale, però, devi essere sicuro che tutto sia in regola. Cosa voglio intendere con questo? Innanzitutto, sei sicuro al 100% che la tua banca ti darà in mutuo? E poi, sai se le verifiche catastali sull’immobile sono state effettuate? Ti dico questo perché molto spesso accade che, al momento dell’acquisto o della vendita, qualcosa all’improvviso butti all’aria tutti i piani. Per evitare brutte sorprese c’è una semplice soluzione che può tutelarti, sia che tu voglia acquistare o, al contrario, vendere casa. Condizione sospensiva contratto preliminare, mai sentita nominare? Allora continua a leggere l’articolo e scopri di cosa si tratta. Mi ringrazierai!
Condizione sospensiva contratto preliminare: di cosa si tratta?
Quando si parla di condizione sospensiva si fa riferimento ad una clausola che permette di congelare gli effetti del preliminare di compravendita. In questo modo verranno congelati anche quelli dell’atto di compravendita. Questa, quindi, avrà effetto solo nel momento in cui si verificherà di un determinato evento futuro, caratterizzato da incertezza. Si può anche dire che questa clausola, posta al contratto immobiliare, genera, a tutti gli effetti, una proposta di acquisto condizionata. È importante sottolineare che questa possibilità va a vantaggio di entrambe le parti coinvolte nella compravendita. Vediamo, quindi, quali sono i vantaggi di cui possono godere.
Vantaggi per l’acquirente
La maggior parte delle persone, per affrontare una spesa come quella inerente all’acquisto di un immobile, si avvale della possibilità di chiedere un mutuo. Ci sono dei casi in cui, però, questo non può essere concesso, causando l’abbandono della compravendita e non poche conseguenze per l’acquirente, anche economiche. La condizione sospensiva contratto preliminare può tutelarti da tutto questo, limitando il pagamento ad eventuali rimborsi spese o quant’altro verso il venditore. Niente male vero?
Vantaggi per il venditore
Stai finalmente per concludere la tua compravendita ma, nel momento in cui il perito effettua il sopralluogo nel tuo immobile, si accorge che qualcosa non va. Questo è il caso in cui la condizione sospensiva potrebbe salvarti. Questa brutta sorpresa, infatti, porterà l’istituto che concede il mutuo alla parte acquirente a sospenderlo, fino a quando la tua casa non sarà regolarizzata. L’inserimento di questa clausola, anche se non eviterà spiacevoli perdite di tempo, ti tutelerà dandoti la possibilità di concludere comunque la compravendita.
Se vuoi saperne di più sulla condizione sospensiva contratto preliminare, guarda il video che ho preparato per te, potrebbe tornarti molto utile!
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Come inserire nel contratto preliminare la condizione sospensiva?
Hai capito l’importanza di inserire nel contratto preliminare la condizione sospensiva ma non sai come fare? Se non vuoi incorrere in brutte sorprese, il mio consiglio è quello di affidarti sempre a un esperto del mestiere, che saprà sicuramente guidarti e tutelarti al meglio. Per quanto riguarda la forma, la legge non richiede precisi requisiti, ma vuole che siano specificate alcune informazioni. Le condizioni di avveramento, o mancato avveramento dell’evento, e il termine entro il quale questo deve verificarsi, sono fondamentali. Questo perché, nel momento in cui l’evento oggetto della sospensione non dovesse verificarsi, il contratto diventerà inefficace, con conseguenze negative per entrambe le parti. Arrivati a questo punto, puoi capire l’importanza di una clausola chiara, che permetta di evitare spiacevoli incomprensioni. Fatti sempre affiancare da un professionista e sii pignolo!
Il momento di comprare casa è un mix di tante emozioni, sia positive che negative. Per far sì che questo momento sia il più sereno possibile, assicurati di avere al tuo fianco qualcuno che possa aiutarti e guidarti al meglio. Contattami senza esitazioni: sarò lieto di affiancarti in questo viaggio.
